Carissime socie, carissime amiche del DIRE,

Siamo liete di invitarvi al Webinar Dire su “Archeologia, cultural heritage e mercato dell’arte”, che si terrà Giovedi 12 maggio, alle ore 19.30

Interverranno:

  • Aura Fossati, Cultural Heritage Specialist e Archeologa
  • Paola Leoncini Bartoli, Direttrice della Divisione per le Politiche Culturali e lo Sviluppo, UNESCO
  • Gianpietro Romano, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, esperto nella tutela del Patrimonio Culturale, UNESCO

La partecipazione al webinar è gratuita.

Per partecipare e ricevere il link di accesso, scriveteci a postadire@gmail.com.

Partecipazione al webinar attraverso la piattaforma Zoom, connessione da telefono, tablet o PC.

La sala virtuale sarà aperta a partire dalle ore 19.15, se non avete mai utilizzato Zoom, vi consigliamo di connettervi una decina di minuti prima.

Nell’attesa di incontravi, vi salutiamo cordialmente.

La vostra Presidente Katia Morello e il Bureau

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Aura Fossati, Cultural Heritage Specialist e Archeologa
Laureata in Scienze Archeologiche e Storiche presso la Sapienza Università di Roma e in Archeologia Mesoamericana presso l’Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne, è specialista della protezione del patrimonio culturale in contesti vulnerabili e si occupa di questioni legate alla circolazione illecita di beni culturali, la geopolitica del patrimonio, la gestione patrimoniale connessa allo sviluppo comunitario e la ricerca scientifica inclusiva. Lavora con il Centro Studi Americanistici Circolo Amerindiano (Italia) come co-direttrice scientifica della Missione Archeologica Italiana in Messico e membro del progetto di ricerca interdisciplinare e di cooperazione allo sviluppo “Ruta de la Obsidiana”. Da oltre 15 anni contribuisce allo sviluppo di attività e partenariati nell’ambito dell’accordo bilaterale italo-messicano per la cooperazione culturale e scientifica e dal 2020 integra il progetto europeo NETCHER H2020 (coordinato dal CNRS, Francia) per lo sviluppo di azioni di contrasto al traffico illecito di beni culturali e di supporto al processo decisionale a livello europeo. In Francia dal 2007, ha collaborato per vari anni con l’Università di Aix-Marseille come specialista della ceramica e si è occupata del coordinamento editoriale di pubblicazioni internazionali.

Paola Leoncini Bartoli (Direttrice della Divisione per le Politiche Culturali e lo Sviluppo, UNESCO)
Dopo una laurea in scienze politiche e relazioni internazionali conseguita a Parigi, ed un periodo in Italia e negli Stati Uniti, ho raggiunto il sistema ONU 34 anni fa, di cui 29 trascorsi all’UNESCO dove ho ricoperto vari incarichi. Mi sono occupata di politiche per i rifugiati, politiche culturali e relazioni internazionali, ricoprendo, inoltre, incarichi più specifici riguardo i paesi dell’Unione Europea ed il Medio Oriente, l’integrazione della cultura nel G7 e nel G20. Attualmente dirigo la Divisione per le Politiche Culturali e lo Sviluppo in seno all’UNESCO. Sono un’ardente sostenitrice del sistema multilaterale, come spazio privilegiato di incontro, di confrontazione e di mediazione attraverso le nostre diversità culturali, come motore di sviluppo umano sostenibile, principalmente con l’obbiettivo di sostenere l’evoluzione delle politiche pubbliche e di rafforzare le voci della società civile.

Gianpietro Romano, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri. 
Dall’1 luglio 2015 presta servizio presso la Delegazione Permanente d’Italia all’UNESCO, in qualità  di esperto nella
tutela del Patrimonio Culturale. Arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri nel 1985, laureato in Giurisprudenza e ha conseguito un Master in studi storico-artistici e di tutela dei Beni Culturali.
Nell’incarico di Comandante della Sezione antiquariato del Reparto Operativo dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (2007-2015) ha diretto e condotto molte indagini di successo, l’ultima delle quali ha riguardato la spoliazione della biblioteca dei Girolamini di Napoli (2015).
Durante la sua carriera gli sono stati attribuiti alcuni prestigiosi riconoscimenti, tra cui la nomina a Cavaliere della Repubblica Italiana, l’attribuzione della Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, della Medaglia di bronzo ai benemeriti della cultura e dell’arte, della Medaglia d’argento per il lungo comando.